E’ quasi una realtà ormai la nascita della città metropolitana di Sassari: è cominciata l’analisi dei 13 articoli del testo unificato sulle Province e votato i primi tre commissione Autonomia del Consiglio regionale ed era proprio il terzo che riguardava la modifica la legge regionale 2 del 2016 che parlava di città metropolitana solo al singolare.

Durante i lavori c’è stato ostruzionismo da parte dei commissari dei Progressisti e del Pd, Massimo Zedda e Roberto Deriu: ed è proprio Deriu il firmatario di 820 dei 950 emendamenti presentati, di cui la metà è stata giudicata inammissibile dagli uffici.

“Stiamo lavorando per arrivare in Aula con un testo che recepisca le indicazioni dei territori – spiega il presidente del parlamentino Pierluigi Saiu (Lega) – in questi mesi abbiamo ascoltato molti sindaci. Tutti ci hanno chiesto di riformare la legge 2, tutti. La maggior parte degli emendamenti presentati in commissione è stata dichiarata inammissibile, a dimostrazione del fatto che si è trattato di proposte di modifica ostruzionistiche e non di un reale tentativo di contribuire a migliorare il testo. Andremo avanti nonostante il desiderio dell’opposizione di rallentare una riforma necessaria, che vogliamo approvare e sulla quale non possiamo perdere altro tempo”.

Considerato che il Consiglio sarà impegnato sul disegno di legge della Sanità, è difficile che la riforma delle Province riesca a entrare in Aula prima di Ferragosto. Ad ogni modo, il Palazzo di via Roma resterà chiuso per pochi giorni, e la maggioranza non esclude di portare il testo unificato in Consiglio regionale già nell’ultima settimana di agosto.