Con la scusa di consumare una prestazione sessuale si sono appartati in un capannone abbandonato a Predda Niedda e hanno rapinato un un sudamericano, minacciandolo e ferendolo a una mano con un coltello.
Un magrebino e un pakistano entrambi 32enni sono stati arrestati dagli agenti della Sezione Volanti della Questura di Sassari, dopo che la stessa vittima aveva chiamato il 113 per chiedere aiuto, denunciando un’aggressione nella zona del centro commerciale Tanit.
Arrivati sul posto gli agenti hanno soccorso il sudamericano e hanno rintracciato uno dei due aggressori, arrestandolo. Poche ore dopo è stato fermato anche il secondo aggressore, che è stato denunciato a piede libero.