“Siamo fortemente preoccupati dalla gestione di un tema cruciale per lo sviluppo di Golfo Aranci”. Lo scrive ‘Salviamo la costa di Golfo Aranci’, un comitato spontaneo di cittadini che dicono no alla concessione demaniale che autorizzerebbe la nascita di un allevamento di cozze e ostriche nello specchio acqueo di 48000 mq tra l’isola di Figarolo e il Porto, nella parte di costa denominata Baracconi.
L’appuntamento è per sabato 1 agosto ore 10,30 nella spiaggia dei Baracconi a Golfo Aranci.
Le ragioni del comitato
“Considerato – si legge in una nota – che la zona è ritenuta di notevole interesse paesaggistico e ambientale in quanto attigua alla ZPS e all’area SIC di Capo Figari e Figarolo- e individuata tra l’altro dall’amministrazione come zona di pregio per uno sviluppo turistico sostenibile – riteniamo utile fare luce e chiarezza insieme alla popolazione e all’opinione pubblica su un tema di rilevanza ambientale, comunitaria, turistica, economica e sociale”.
“Crediamo sia opportuno – spiega il comitato – adoperarsi scrupolosamente onde evitare un permanete e irreparabile danno alla bellezza e all’ambiente del nostro territorio. L’invito a partecipare è esteso a tutti coloro che hanno a cuore il territorio di Golfo Aranci, l’ambiente e la natura e saremo grati a chi diffonderà l’informazione. Saranno benvenuti cartelli colorati e fantasiosi che ricordino i nostri slogan: Salviamo la costa di Golfo Aranci – Golfo Aranci non si tocca – NO all’allevamento di cozze. Il sit-in, che avverrà nel pieno rispetto del distanziamento previsto dalla legge, potrebbe essere solo il primo di una serie di manifestazioni che saranno organizzate nel caso in cui le istanze della comunità non venissero ascoltate”.