“Conte è uscito in piedi ma poteva e doveva andare meglio”. A non essere completamente soddisfatta dell’accordo raggiunto questa mattina all’alba dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte sul Recovery Fund, è la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
“Gli riconosciamo di essersi battuto per contrastare le pretese egoistiche dei Paesi nordici ma il risultato finale purtroppo non è quello che speravamo. I ‘frugali’ ottengono il ridimensionamento del Recovery Fund, mantengono e addirittura aumentano privilegi inaccettabili e anacronistici” continua la Meloni con un post su Facebook.
“Quello che ci preoccupa di più” lamenta “è che non solo queste risorse arriveranno a primavera 2021 inoltrata ma che per spenderle dovremo comunque passare dalle forche caudine dei Rutte di turno: non si chiama “diritto di veto” ma il “super freno di emergenza” funzionerà allo stesso modo. Si rischia un inaccettabile commissariamento delle scelte di politica economica di una Nazione sovrana”.
Il post di Giorgia Meloni