“Un enorme complesso edilizio di 220mila metri cubi potrebbe essere presto costruito a pochi metri dal mare, a Porto Botte, nel Sulcis”. Lo denuncia la capogruppo del M5s Desirè Manca che a sua volta cita quanto pubblicato nel sito del Gruppo di Intervento Giuridico.
“L’assalto alle coste sarde sembra proprio già iniziato – scrive in una nota – la fascia costiera già intravede nuove colate di cemento quando non è trascorso neanche un mese dall’approvazione dell’interpretazione unica del Ppr, cioè la legge scempia-coste che ha scardinato il Ppr e alla quale ci siamo opposti sin da subito”.
Il progetto immobiliare in questione comprende “strutture alberghiere, agro-turistiche, socio-sanitarie, sportive e ricreativo -culturali, ma anche immobili da vendere al libero mercato (35mila metri cubi)”, inoltre, spiega, “è stato proposto dal Comune di Masainas e dall’assessore all’Urbanistica Quirico Sanna che ha già avuto il benestare della Giunta, certificato da una delibera che ne ha riconosciuto il preminente interesse generale e la rilevanza regionale dell’intervento proposto”. Quindi, conclude, “eravamo convinti che lo scopo della maggioranza non fosse di certo il completamento della Sassari-Alghero e la realizzazione della Olbia-Arzachena, e oggi ne abbiamo persino le prove. L’assalto alla coste della Sardegna è iniziato. Nel frattempo la Sassari- Alghero può attendere”.
