Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano ha fermato, mentre stava scappando in Brasile, Luca Sostegni, intervenuto in una presunta compravendita ‘gonfiata’ di un immobile a Cormano (Milano), un capannone industriale che venne venduto alla fondazione Lombardia Film Commission.

Sostegni, liquidatore di una società, è accusato di peculato su fondi della Regione Lombardia ed estorsione nell’inchiesta che vede indagati anche tre commercialisti e nella quale si stanno facendo verifiche sui fondi della Lega. Del fermo, nell’inchiesta coordinata dall’aggiunto Eugenio Fusco, ha dato conto il procuratore Francesco Greco con una nota Il prezzo di vendita dell’immobile, secondo le indagini, sarebbe stato gonfiato fino ad 800mila euro, mentre il valore era di 400mila euro.

Per l’acquisto del capannone sono stati usati fondi pubblici. A Sostegni viene contestata anche l’estorsione perché avrebbe chiesto soldi ad altre persone in cambio del suo silenzio su questa vicenda.