Nei giorni scorsi la Sarlux aveva comunicato al comune di Sarroch un blackout nel collegamento alla rete elettrica nazionale seguito poi dal riavvio degli impianti. Ma l’azienda aveva garantito: “nessun problema per persone e ambiente”-
Ma nelle ore successive era proseguita l’emissione di nubi nere dalle torri del petrolchimico e nessuno poteva più “inventarsi” una interpretazione della situazione.
Poi oggi la manifestazione ambientalista e tutto sembrava sotto controllo, ma sono passate alcune ore e tutto è tornato come prima. Fiamme e fumi si vedono da lontano e si susseguono le lamentele dei cittadini.
Sit-in, mailbombing e proteste sui social, e una presa di posizione del M5s, si amplia il fronte di chi chiede agli enti di controllo di rendere noti alla cittadinanza gli esiti dell’attività di vigilanza e i dati sulle emissioni.
Fiamme e fumo alla Saras, prima era un backout ma adesso cosa succede?
