Massimo Angius, l’ingegnere cagliaritano di 52 anni bloccato in Nigeria, potrà rientrare in Sardegna grazie all’intervento dell’Ambasciata italiana del Paese centroafricano.

Angius forse lascerà Lagos, la città in cui lavora, già martedì 14 luglio. Presa evidentemente in considerazione l’urgenza della sua situazione familiare: la moglie, che attende un figlio, è ricoverata all’ospedale Brotzu di Cagliari.

L’ingegnere da mesi chiede di poter rientrare in Sardegna, ma, anche a causa dei problemi legati all’emergenza sanitaria, non è mai riuscito a salire a bordo di un volo per l’Italia.

La notizia di riferimento:

Sardo bloccato in Nigeria si appella a Governo e Regione: “Voglio veder nascere mio figlio”