Ancora tensione ai cancelli dello stabilimento Sider Alloys per lo sciopero proclamato venerdì dalle sigle Fiom, Fsm, Uilm e Cube dai lavoratori dell’azienda di Portovesme, nel Sulcis Iglesiente.
Anche stamattina i lavoratori si sono riuniti davanti alla fabbrica ex Alcoa, dove si sono registrati momenti di nervosismo – come riferiscono i sindacati – con alcuni tecnici che volevano entrare nonostante la proclamazione dello sciopero. Il motivo della protesta verte sul mancato rinnovo dei contratti per 20 operai delle manutenzioni e sul rientro di 85 dipendenti che sono da oggi in cassa integrazione. Il vero nodo, comunque, rimane il contratto sul prezzo dell’energia che la grande azienda svizzera non ha firmato con l’Enel.
Per domani alle 11.30 i sindacati sono stati convocati, in videoconferenza, dall’assessora regionale dell’Industria Anita Pili.