“Il panorama che aleggia sulla sanità algherese si arricchisce di un ulteriore tassello: siamo al paradosso è possibile riprendere le discipline sportive degli sport singoli e di squadra , secondo le linee Guida di tutte le Federazioni Nazionali, ma sul territorio di Alghero la ASL non riesce a riaprire l’importantissimo Servizio di Medicina Sportiva”. Lo scrive in un comunicato stampa Antonello Muroni, Segretario Regionale per la Sardegna della Federazione Nazionale Operatori dello Sport Ugl.

“Centinaia di ragazzi e ragazze – spiega – bloccati per mesi a causa Covid 19 ora non possono ancora riprendere gli allenamenti per l’incuria e l’inettitudine di una struttura amministrativa che non riesce a rendere funzionale un Servizio così importante per la collettività. La richiesta è relativa alla riapertura immediata del Servizio di Medicina dello Sport.

“La riapertura del Servizio di Medicina dello Sport – continua Muroni – che si occupa di tutelare la salute di coloro che ,a qualsiasi età, svolgono o intendono svolgere un’attività fisica e/o sportiva in forma organizzata e non, dove la prevenzione recita un ruolo di primo piano con una visione diversa dello sport è ancora bloccato.

“E’ fondamentale riaprire perché i nostri ragazzi costretti a casa per mesi, ora hanno il diritto di riprendere l’attività Sportiva di qualunque disciplina, inoltre le tematiche che possono essere legate al Servizio di Medicina Sportiva come i consigli legati ad una Alimentazione corretta , alla Prevenzione Devianze, alla Certificazione per le attività in ambito scolastico ed infine il supporto alle attività motorie per i diversamente abili non possono più aspettare. E se questo importantissimo servizio fosse con pari dignità trasferito al Marino?”

Forse tutto ciò – conclude – restituirebbe all’intera collettività dell’area vasta quelle competenze di altissimo livello che hanno fatto del Marino e dei suoi operatori un polo di eccellenza per Ortopedia-Fisiatria e traumatologia integrandolo a servizi come la Reumatologia. Il Segretario Regionale per la Sardegna della Federazione Nazionale Operatori dello Sport UGL chiede a chi di competenza di mettere da parte i tentennamenti e decidere per il bene di tutti gli sportivi algherese e non solo, prima di porre in essere ogni tipo di azione utile, alla immediata riapertura del Servizio di Medicina Sportiva presso l’Ospedale Marino”.