“Una vergogna giudiziaria lunga 10 anni. Non si può stare indifferenti, silenti, davanti a codesta ingiustizia, davanti a una “Giustizia” che negli anni passati è stata muta e complice silenziosa di alcuni crimini commessi dai manager inquinatori, crimini che nel tempo hanno causato morti innocenti da malattie tumorali”. Queste le parole di Angelo Cremone, presidente di Verde Sardegna Pulita, che oggi alle 11 era insieme al sindacato Usb e Donne Ambiente Sardegna sotto il Tribunale di Cagliari per manifestare contro il ‘disastro ambientale Eurallumina’.

“Altre due udienze cancellate – è lo striscione appeso dai mani festanti – e allora il processo lo facciamo noi”.

“Crimini impuniti – continua Cremone – che hanno portato quel lembo bellissimo di terra sarda a produrre alimenti locali, non idonei al consumo umano, contaminati da sostanze cancerogene. Questa è la Giustizia che, persona come me ed altri, inquinati e a rischio, dobbiamo rispettare?”.

https://www.youtube.com/watch?v=ug0C5NmF6JU

“L’ennesimo disastro ambientale avvenuto – conclude Cremone – con la maledetta discarica di fanghi rossi Eurallumina, fronte mare, non può sopportare una giustizia che per i suoi ritardi, per la sua grave lentezza, tale non è”.