“Settimane di comunicazioni contraddittorie buone solo per creare confusione tra turisti e operatori, di polemiche basate sul nulla, alla ricerca di visibilità e comparsate televisive. Poi il risultato è questo: un modulo da compilare e un’app da scaricare, se si vuole e, soprattutto, se si trova perché ancora non è disponibile”. Lo scrive su Facebook Massimo Zedda, consigliere regionale dei Progressisti.
“App – continua la nota – che non serve a tracciare i contatti di una persona positiva con altre persone, a differenza dell’app Immuni. Nel frattempo dalla Regione nessun aiuto ai Comuni, nessuna indicazione a hotel, campeggi e strutture ricettive. Sindaci e imprese del settore turistico chiedevano, e con loro lo chiedevamo noi, un confronto costruttivo su questi temi per arrivare pronti a qualsiasi evenienza”.
“Invece – conclude Zedda – il presidente ha preferito fare da solo, e oggi siamo a questo punto”.