Nuove modalità di imbarco, autocertificazione obbligatoria sullo stato di salute e nuove linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive. Sono alcune delle nuove disposizioni del presidente della Regione Solinas, che oggi ha firmato una nuova ordinanza.
Vediamo insieme le principali novità.
Trasporti da e per la Sardegna
“Con l’esigenza di una riapertura modulare e progressiva del traffico passeggeri è stato stilato un calendario di ripresa dei voli dagli aeroporti di Alghero, Cagliari e Olbia:
a) dal 3 giugno 2020 i collegamenti aerei in continuità territoriale verso Roma Fiumicino e Milano
b) dal 13 giugno 2020 i collegamenti aerei con i restanti aeroporti nazionali
c) dal 25 giugno 2020 i collegamenti aerei con tutti gli aeroporti internazionali, fatta salva la verifica dell’andamento della curva epidemiologica.
Per il trasporto marittimo si fa riferimento all’art. 2 del Decreto Interministeriale
n.227 del 2 giugno 2020. In analogia al trasporto aereo, i collegamenti marittimi
internazionali di passeggeri potranno riprendere operatività a decorrere dal 25
giugno 2020.
Nuove modalità di imbarco
Le persone che intendono imbarcarsi su linee aeree o marittime dirette in Sardegna, a prescindere dai luoghi di provenienza e al solo fine di monitorare gli ingressi e le permanenze su tutto il territorio regionale, devono registrarsi prima dell’imbarco utilizzando un apposito modello da compilare ed inviare esclusivamente per via telematica nell’ambito dei procedimenti digitali dello sportello unico dei servizi della Regione Autonoma della Sardegna, o mediante l’applicazione “Sardegna Sicura”, scaricabile dagli app-store per sistemi operativi iOS e Android progettata con funzionalità di contact tracing su base volontaria.
Ciascun passeggero dovrà presentare copia della ricevuta di avvenuta registrazione unitamente alla carta d’imbarco e a un documento d’identità in corso di validità.
La compagnia aerea o marittima verificherà, prima dell’imbarco, l’avvenuta registrazione.
- Per i passeggeri che abbiano già richiesto e ottenuto l’autorizzazione secondo le norme previste nelle previgenti ordinanze, “questa si intende equipollente alla registrazione.
- In via eccezionale ed al fine di prevenire eventuali criticità di ordine pubblico, nelle giornate del 3 e del 4 giugno 2020, i passeggeri imbarcati su navi in linea da/e verso la Sardegna, già muniti di autorizzazione ai sensi delle previgenti Ordinanze, sono autorizzati alla partenza o allo sbarco
- fino al 12 giugno 2020, per i passeggeri che non abbiano provveduto alla compilazione della registrazione prima dell’imbarco in via telematica è possibile la compilazione manuale del modulo a bordo, che dovrà essere consegnato all’arrivo al presidio medico sanitario del porto o aeroporto, che avrà cura di fornirlo ai competenti uffici regionali
A decorrere dal 3 giugno 2020, tutti i viaggiatori in arrivo in Sardegna saranno tenuti:
- a sottoporsi alla misurazione della temperatura corporea. Qualora questa risultasse pari o superiore a 37,5 gradi, il personale sanitario preposto presso l’autorità aeroportuale o l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna provvede ad attivare le procedure
- a compilare la scheda di ricerca di possibili pregressi di infezione o contatto col coronavirus, contenuta nel modulo di registrazione, dando eventualmente anche il proprio consenso all’effettuazione dell’indagine epidemiologica regionale
Sarà inoltre fatto obbligo ai vettori aerei e navali, alle società di gestione degli scali e alle altre autorità comunque competenti di acquisire e mettere a disposizione della Regione Sardegna i nominativi ed i recapiti dei viaggiatori trasportati a decorrere dal 3 giugno 2020 sulle linee di collegamento con la Sardegna, secondo le modalità da concordare con la Direzione generale della protezione civile.
La riapertura
Da oggi sono consentite le seguenti attività:
a) commercio al dettaglio in sede fissa, commercio su aree pubbliche (mercati, posteggi fuori mercato e chioschi) agenzie di servizi (a titolo di esempio, agenzie di viaggio e agenzie immobiliari)
b) servizi di somministrazione di alimenti e bevande ed attività, anche artigianali o in circoli privati, che prevedono l’asporto e il consumo sul posto (a titolo esemplificativo bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie)
c) attività turistiche relative alla balneazione
d) strutture ricettive alberghiere, strutture ricettive all’aria aperta (campeggi), alloggi in agriturismo
e) commercio al dettaglio
f) commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati, fiere e mercatini degli hobbisti)
g) uffici aperti al pubblico, pubblici e privati, studi professionali e servizi amministrativi
h) manutenzione del verde
i) attività di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio nel rispetto dei principi contenuti nelle linee guida nazionali
j) tirocini extracurriculari a mercato, laddove il soggetto promotore, quello ospitante e il tirocinante concordino sul riavvio del tirocinio, ferma restando la possibilità di avviare o proseguire il percorso formativo con modalità a distanza; il tirocinio in presenza deve essere svolto, in ogni caso, nel rispetto delle indicazioni tecniche e operative definite nelle linee guida nazionali o nei protocolli regionali previsti per il settore
k) tirocini formativi relativi alle professioni sanitarie o di interesse sanitario, effettuati per il raggiungimento di qualifiche professionali, anche regolamentate da specifici accordi tra Stato e Regioni
l) noleggio veicoli ed altre attrezzature
m) informatori scientifici del farmaco
n) aree giochi per bambini
o) formazione professionale
p) enti lirico-sinfonici per attività relative a prove e registrazioni in assenza di pubblico, previa adozione di specifici protocolli di prevenzione validati dalle competenti strutture sanitarie della Regione
È inoltre consentita la ripresa dei corsi individuali e delle attività formative delle scuole civiche di musica, dei corsi musicali privati individuali, delle attività formative musicali individuali effettuate da soggetti pubblici e/o privati, quali i corsi individuali relativi alle attività musicali popolari afferenti a cori, bande musicali e simili, nel rispetto delle norme di distanziamento e senza alcun assembramento ed a condizione che le attrezzature e i locali siano sanificati e che gli spazi vengano organizzati in modo tale da garantire la distanza tra le persone, secondo specifici protocolli di sicurezza da proporre per la validazione alla Direzione Generale della Sanità. Nelle more della definizione di tali protocolli,potranno osservarsi per analogia ed in quanto compatibili quelli già adottati per gli Enti lirico sinfonici.
Per tutte le informazioni sulle linee guida per la riapertura delle Attività Economiche e
Produttive, scarica l’allegato B dell’ordinanza.
Scarica l’ordinanza:
Scarica l’autocertificazione relativa allo stato di salute e agli spostamenti in Sardegna: