“Lo status confusionale in circa due mesi ha prodotto passaporti, certificati, autocertificazioni, acquisti di test sierologici…anzi no. Poi test e poi il piano B. Con bonus seadas in omaggio previa dichiarazione”.
Così Gianfranco Scalas, presidente di Fortza Paris (all’interno della coalizione di maggioranza) critica le decisioni politiche e le strategie comunicative del Presidente Solinas.
“Poi venite pure turisti, non servono le mascherine in Sardegna”, scrive ancora in una nota su Facebook, lasciando trapelare una certa ironia.”Una comunicazione che al 2 giugno dirsi catastrofica è, con un po’ di indulgenza, una presa per i fondelli. E tutto nel silente assenso delle forze politiche che governano la regione. “Scusate – conclude – ma non avevo capito bene un anno fa”.