Oltre due mesi di stop de La Prova del Cuoco (che riprende lunedì su Rai1 e si allunga fino al 26 giugno), causa pandemia, non hanno fermato la curiosità Claudio Lippi, che affianca Elisa Isoardi nello storico programma di Viale Mazzini.
Anzi, hanno risvegliato la sua voglia di percorrere strade nuove. “Sia chiaro, non lascio la televisione, che continuerò a fare fino a quando sarò cerebralmente attivo – puntualizza scherzando lo showman, che tra pochi giorni spegnerà le 75 candeline -. Le crisi profonde, come quella che stiamo vivendo, ti mettono di fronte a realtà che non avresti immaginato prima, ti danno stimoli che ti rimettono in gioco”.
E così, nell’attesa di riaccendere i fornelli della cucina di Rai1, Lippi si è dedicato a un progetto di web tv su tubytv.it, canale multi-tematico distribuito online attraverso YouTube e Facebook video, supportato anche da Tik Tok e Instagram. “Non sono un profondo conoscitore dei social e del web, anche per motivi anagrafici, e mi sono affidato a chi ne sapeva più di me per imparare qualcosa”, racconta uno dei volti più amati del piccolo schermo, grazie alla fulminante ironia che lo contraddistingue (“perché un sorriso è sempre la medicina migliore”).
“Faccio tre dirette alla settimana, per dare voce a chi non ce l’ha, a chi non trova gli interlocutori giusti per raccontare le proprie storie, soprattutto in questo momento di pandemia. Ma – precisa – non voglio spacciarmi per giornalista: sono solo un cittadino curioso. Nessuna speculazione sul coronavirus, quelle le lascio a Irene Pivetti (finita nei guai per l’importazione di una partita di mascherine senza certificazione sequestrate alla sua società, ndr)”. Non una strada diversa rispetto alla tv tradizionale “ma un completamento, in un momento in cui la televisione arranca davanti alla concorrenza delle nuove tecnologie che hanno frazionato gli ascolti.
Mi incuriosisce il successo che hanno gli influencer, ad esempio. Chi sfonda ha testa, come Chiara Ferragni che ha costruito un impero”. Il nuovo progetto continuerà anche con la ripresa de La Prova del Cuoco, su cui però incombe un futuro incerto. “Ad ottobre il programma compie 20 anni, un traguardo che merita un riconoscimento e spero che a Viale Mazzini, a prescindere da chi ci sia ai piani alti, se lo ricordino. Auspico una nuova edizione e non mi dispiacerebbe esserci, con Elisa Isoardi o con un eventuale ritorno di Antonella Clerici, di cui pure si parla”. Claudio Lippi avanza anche un’altra candidatura: alla conduzione del Festival di Sanremo. “Non mi sentirei così inadatto.
Certo, per come sono fatto, farei la fine di Raimondo Vianello che fu querelato dalla casa discografica di Ivana Spagna, quando dopo l’esibizione della cantante disse, con il suo humour inglese: ‘ma non è la stessa canzone dell’anno scorso?’. Forse riuscirei a presentare un paio di cantanti, non arriverei al terzo”. Ma ecco pronta anche l’alternativa: “prima dei 90 anni potrei tornare come cantante. A dire il vero l’anno scorso ho presentato ad Amadeus un brano, ma era troppo tardi. Ma non è detto che non ci riprovi”.