E’ indispensabile che venga emanato con urgenza un protocollo di sicurezza nazionale “stringente, dettagliato e prescrittivo a garanzia della salute di tutto il personale coinvolto” negli esami di Stato e degli alunni. In sua assenza o nell’impossibilità di poterne applicare le prescrizioni è “indispensabile prevedere che gli esami di maturità avvengano a distanza”.
E’ questa uno delle raccomandazioni espresse dal Consiglio superiore della pubblica istruzione, a quanto si apprende, all’ordinanza del ministero sulla maturità.