Intesa nella notte nella maggioranza sulle norme per i migranti. La riunione del Consiglio dei ministri sul decreto Rilancio è prevista alle 17.
“L’emersione del lavoro nero – ha detto il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese – riporterebbe a una condizione di legalità una realtà di lavoratori impiegati come braccianti e, nelle nostre case, come colf e badanti. L’intenzione del governo è garantire la dignità delle persone, la tutela della legalità e le esigenze del mercato del lavoro”.
“Viene regolarizzato – spiega il ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova a Radio Anch’io – chi ha un permesso di soggiorno scaduto, quindi milioni di badanti che vivono nelle nostre famiglie, e i lavoratori agricoli che hanno lavorato in agricoltura che possono chiedere, senza un datore di lavoro che li accompagni, un permesso di soggiorno temporaneo e quando esibiscono un rapporto di lavoro passato in agricoltura, possono ricevere un permesso di lavoro per 6 mesi”. Seconda la ministra per la quale con l’accordo sui migranti “ha vinto la dignità di persone” che “potranno adesso chiedere tutele nel proprio lavoro”.