“Il parere dell’Ufficio per la tutela del paesaggio sulle opere di mitigazione del rischio idraulico a Olbia è positivo, la giunta regionale si attivi e licenzi il provvedimento entro giugno. Il parere degli uffici regionali spiana la strada all’avvio delle opere, ma occorre accelerare sugli ultimi dettagli necessari perché l’assessore regionale dell’Ambiente, Gianni Lampis, entro giugno porti la pratica in giunta”, lo chiede il consigliere regionale pentastellato Roberto Li Gioi.
“Se il termine non venisse rispettato, Olbia rischierebbe di perdere i 125milioni di euro stanziati dal governo e vincolati a progetti immediatamente cantierabili entro gennaio prossimo l’inerzia della Regione potrebbe far dirottare quei fondi su altre opere importanti e urgenti in altre parti d’Italia”, sottolinea.
Giorni fa Li Gioi aveva fatto un accesso urgente agli atti per visionare i pareri del Servizio di tutela del paesaggio e vigilanza, competente sulla Valutazione di impatto ambientale delle opere. “Restano da individuare i siti di stoccaggio del materiale di risulta – riferisce – i terreni individuati non sarebbero più disponibili, perciò il procedimento non è terminato”. Da qui il sollecito alla giunta. “L’assessore regionale dei Lavori pubblici, che è il soggetto attuatore, si attivi per individuare presto i siti di stoccaggio – chiede Li Gioi – o il procedimento non potrà essere discusso e approvato in giunta”. Il consigliere pentastellato ricorda che sono opere attese “dal tragico 18 novembre 2013, quando Olbia venne travolta da un’onda di acqua e fango”, e ribadisce che “il momento è cruciale per l’approvazione del progetto che metterà finalmente in sicurezza la città, non possiamo permetterci un altro stop dei lavori”.