“Un episodio inaccettabile che offende la storia esemplare di una città come Genova, medaglia d’oro della Resistenza e in cui i nazisti si arresero ai partigiani”.
Così la presidente dell’Anpi, Carla Nespolo, commenta il via libera di ieri sera del consiglio comunale di Genova all’intitolazione del porticciolo di Nervi a Luigi Ferraro che aderì alla Repubblica Sociale e partecipò ad azioni della X Mas.
L’associazione dei partigiani parla di “atto grave, quali che siano i meriti successivi alla guerra del signor Ferraro, che ha sempre rivendicato con orgoglio la propria appartenenza alla X Mas e alla Rsi”. “È inaccettabile il giochino che fanno alcuni sindaci, di onorare il 25 Aprile e poi di strizzare l’occhio ai fascisti, con gesti vergognosi e divisivi, come quello messo in atto oggi dal sindaco di Genova – conclude Carla Nespolo -.
L’Anpi Nazionale è a fianco di tutti gli antifascisti genovesi nel denunciare questa superficiale indifferenza che offende la storia patria e la Costituzione del nostro Paese”.