Nella zona industriale di Siniscola, nei pressi della strada provinciale 45, i Carabinieri del Noe di Sassari hanno sequestrato due discariche abusive e denunciato due imprenditori dell’area più piccola posta sotto sigilli.

Stando a quanto affermano gli investigatori, nei fondi sequestrati sono stati realizzate e gestite discariche abusive di rifiuti speciali pericolosi e non ed impianti di rottamazione di auto e motoveicoli, il tutto in totale assenza di autorizzazioni, soprattutto veicoli a motore fuori uso non bonificati, apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.), recipienti metallici colmi di oli minerali esausti, batterie al piombo esauste, scarti metallici, lignei e cartacei, carcasse di pneumatici fuori uso, rifiuti provenienti da attività di costruzione o demolizione, manufatti frantumati in eternit e cemento amianto.

Nello specifico si tratta di due lotti di terreno, il primo di circa 5000 mq, il secondo di quasi due ettari, che ammontano a un valore complessivo di circa 800.000 euro e dove sono presenti tre immobili.

Il gip del Tribunale di Nuoro ha convalidato i due sequestri e sono incorso ulteriori indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica nuorese, per individuar i responsabili degli illeciti ambientali nell’area più estesa.