“Accusare la Regione di non aver dato corso tempestivamente alla lavorazione delle pratiche per la cassa integrazione in deroga è falso, come appare strumentale e goffo il tentativo di spostare l’attenzione sui ritardi del Governo nelle varie emergenze che investono la Sardegna e per le quali ad oggi siamo ancora in attesa di risposte concrete”. Lo sottolinea l’assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, in relazione alle dichiarazioni su presunti ritardi nell’avvio delle pratiche sulla cassa integrazione in deroga.
“L’Assessorato del Lavoro ha iniziato a ricevere le prime domande per l’accesso alla cassa integrazione l’8 aprile e conseguentemente gli uffici hanno avviato immediatamente l’iter per istruttoria delle pratiche. Formalmente, a partire dal giorno 22 aprile sono state trasferite all’Istituto di previdenza 823 pratiche per l’erogazione di un importo totale di 1 milione 620.269,80 euro. È evidente che l’aggiornamento delle domande nei sistemi Inps non ne ha consentito la visualizzazione in tempo reale, e ciò è stato utilizzato come elemento strumentale per fomentare una polemica politica senza senso ai danni dei lavoratori che vogliamo rassicurare sulla correttezza e tempestività nella gestione delle pratiche”, puntualizza l’esponente della Giunta Solinas.
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