La Regione Sardegna avvierà questa settimana una grande indagine epidemiologica per comprendere al meglio il grado di diffusione del coronavirus e verificare la possibilità di un’apertura sempre maggiore e progressiva delle attività.
Lo ha dichiarato il presidente Christian Solinas durante il punto stampa in videoconferenza. L’indagine sarà predisposta secondo “criteri scientifici e statistici certi e necessari per avere un dato attendibile”. Questo, ha precisato, “non significa che somministreremo 1,6 milioni di tamponi a tutti sardi, visto che ogni tampone ha un costo piuttosto elevato”.
Ma, “è possibile fare una campionatura statisticamente rilevante per esempio Comune per Comune o fascia d’età per fascia d’età, prendendo anche in considerazione singoli paesi di popolazione limitata per avere in proiezione un dato che riguarda tutta la popolazione. Si tratta chiaramente di un metodo funzionale al passaggio alla cosiddetta Fase 2.