A Olbia parte, con la telemedicina, la riabilitazione a distanza, che consente di non interrompere la presa in carico del paziente.

Dopo la sospensione dell’attività ambulatoria non urgente, gli stessi pazienti non hanno potuto più mettere piede all’interno delle strutture adibite, in particolare quelli che devono proseguire un percorso riabilitativo post intervento. Per evitare questa interruzione dell’attività, il Servizio di Assistenza Riabilitativa e Protesica della Assl di Olbia, ha pensato di sfruttare al meglio la tecnologia, mantenendo il contatto con i pazienti così da accompagnarli in un percorso volto al pieno recupero delle proprie funzioni.

I terapisti, per mettersi in contatto col paziente, useranno le videochiamate di Skype o Whatsapp, guidandolo nel compimento degli esercizi riabilitativi. Questa pratica di telemedicina e teleconsulto si sta rivelando preziosa in questo momento di particolare emergenza sanitaria.