È risultato positivo al Covid-19 in fase di dimissione dal reparto “Servizio psichiatrico di diagnosi e cura” dell’Aou di Sassari e, per questo motivo, è stato ricoverato in via precauzionale in Malattie infettive.
Si tratta di un paziente che questa mattina sarebbe dovuto tornare nella casa di riposo di provenienza ma, dopo l’esame del tampone, è risultato positivo al coronavirus.
Nel reparto, al primo sottopiano del Santissima Annunziata, intanto, è stata avviata la sanificazione di alcuni ambienti mentre, in accordo con il medico competente, è stata stabilita la priorità dei tamponi da effettuare sugli operatori che sono stati a stretto contatto con il paziente. Il reparto resta aperto, con all’interno 5 pazienti ricoverati, e a fine mattinata, dopo le operazioni di pulizia, ha riaperto a eventuali nuovi degenti.
«Dal momento dell’ingresso del paziente – afferma il direttore del Spdc Donato Posadinu – abbiamo adottato tutte le procedure aziendali previste in questi casi. Si tratta di procedure che sono nel nostro operato quotidiano. Il paziente era asintomatico.
«Inoltre, anche in considerazione del numero ridotto di pazienti ricoverati, abbiamo la possibilità di dedicare una stanza singola per utente. Quindi i pazienti sono “isolati” dal resto dei degenti, usano tutti la mascherina chirurgica mentre nella sala da pranzo, poi, siedono uno per tavolo e a distanza di sicurezza».
Per quanto riguarda il personale medico e infermieristico, il direttore del reparto fa sapere che «qui abbiamo i dispositivi di protezione individuali adeguati alle esigenze e li usiamo in maniera responsabile».