Pensionati e titolari di reddito di cittadinanza privi di conto corrente potranno ritirare quanto a loro dovuto anche in un ufficio postale diverso da quello abituale.
A comunicarlo è stata proprio l’Inps, motivando la decisione sulla del fatto che alcuni uffici postali sono stati chiusi.
“Al fine di contenere il rischio da Covid19 e disciplinare gli accessi del pubblico agli uffici postali è stato disposto che il pagamento delle prestazioni pensionistiche da parte di Poste Italiane è anticipato a decorrere: dal 26 al 31 marzo 2020 per la mensilità di aprile 2020; dal 27 al 30 aprile 2020 per la mensilità di maggio 2020; dal 26 al 30 maggio 2020 per la mensilità di giugno 2020. Per garantire la continuità dei pagamenti, l’Istituto ha autorizzato Poste Italiane ad effettuare il pagamento delle predette prestazioni in circolarità su tutto il territorio nazionale”, si legge nella nota.