“I fatti estremamente gravi che hanno riguardato, sin qui, le anomalie nel sistema di gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19, facendo della Sardegna la regione con il peggior dato, in termini di numero di operatori sanitari positivi al virus e di vulnerabilità del sistema ospedaliero, diventato il luogo in cui è avvenuto il contagio della maggior parte degli attuali pazienti infetti”. E’ quanto scrivono i consiglieri del Gruppo del Pd in Consiglio regionale in merito alla gestione dell’emergenza da parte della Regione.
“Il palese venir meno della fiducia – proseguono – che, soprattutto in questi drammatici momenti, avrebbe dovuto caratterizzare, invece, il rapporto tra la massima responsabilità politica della sanità sarda e l’intero sistema degli operatori sanitari, impegnati, con abnegazione, nonostante privi delle necessarie dotazioni di protezione e, per questo, a rischio della loro, oltre che dell’altrui vita. La lettera della società Tema Ricerca che rivela come ‘totalmente prive di ogni fondamento’ le argomentazione dell’assessore – affermano i consiglieri dem -, contenute in più interviste rilasciate agli organi di informazione locali, circa presunte iniziative che l’assessore avrebbe avviato, dichiarandole, se fosse vero ciò che dice Tema, falsamente sulla stampa, nell’ambito della delicata gestione dell’emergenza sanitaria, costituiscono gravissimi pregiudizi che minano, probabilmente, in modo irreversibile i termini di credibilità e affidabilità di cui, invece, un governo preposto alla gestione della più grande tragedia che la Sardegna, l’Italia e il mondo intero abbiano mai conosciuto dal dopoguerra ad oggi, avrebbe bisogno”.
“Il gruppo del PD, pur evitando, ancora una volta, ogni spunto polemico, tantomeno ogni strumentalizzazione politica, ritiene che il Presidente della Regione – concludono – debba valutare ogni iniziativa urgente da intraprendere per ripristinare le condizioni minime e necessarie di credibilità e affidabilità del governo dell’emergenza sanitaria in questa drammatica fase”.