“Chiediamo alla Regione Sardegna di equiparare le coltivazioni hobbistiche alla attività primaria agricola e consentire ai cittadini gli spostamenti per la coltivazione di vigneti, orti e piccoli frutteti”. Sono le parole di Tore Piana presidente del Centro Studi Agricoli, venuto a conoscenza che in queste ore, in Sardegna sui social, di una bozza di circolare/provvedimento che prevede il divieto degli spostamenti dei cittadini dal proprio domicilio ai terreni per la conduzione hobbistica di orti, vigneti e piccoli frutteti, anche all’interno dello stesso comune.
“Considerato – scrive Piana in una nota – che il momento di difficoltà in cui viviamo a causa del coronavirus, richiede il massimo rispetto delle norme impartite dalle Autorità, sappiamo tutti che in Sardegna, in modo particolare nei piccoli centri e comuni, è una tradizione centenaria la coltivazione hobbistica di orti, vigneti e piccoli frutteti. Alcune operazioni agronomiche, come la potatura del vigneto e le irrigazioni di soccorso, non sono lavori che possono essere rinviati. Come Centro Studi Agricoli, chiediamo alla Regione Sardegna di consentire ai cittadini gli spostamenti per la coltivazione di vigneti, orti e piccoli frutteti” conclude Tore Piana.