Potranno essere inviate in Liguria “solo in caso di comprovata difficoltà”.
Contrordine del presidente della Regione Sardegna Chiristian Solinas: “Le mascherine e i dispositivi di protezione individuale (tra i quali guanti e camici) sequestrati non lasceranno la Sardegna” e saranno destinati al personale sanitario in servizio negli ospedali sardi”.
I dispositivi che in queste ore avrebbe dovuto lasciare l’isola dal porto di Cagliari per raggiungere Genova e rifornire il mercato privato.
“È materiale necessario per i nostri ospedali” dice Solinas. “Non posso permettere che lasci l’isola. In questa fase di emergenza abbiamo il dovere di garantire i dispositivi di protezione ai nostri operatori sanitari che operano quotidianamente in prima linea”.
Ieri la Regione aveva chiesto l’intervento della Prefettura, e della questione si sono occupati i Carabinieri del Nas.
“Una decisione – precisa l’assessore della Sanità, Mario Nieddu – che ha posto giustamente le necessità pubbliche di questa emergenza davanti a tutto. Le istituzioni stanno lavorando in stretto raccordo. L’intervento del Prefetto di Cagliari e dei Nas, con i quali operiamo quotidianamente e su più fronti, è stato tempestivo ed efficiente”.
La Regione ha comunque acconsentito che una parte dei dispositivi possa raggiungere Genova esclusivamente per la fornitura degli ospedali liguri “in caso di comprovata difficoltà”.
Notizia di riferimento:
Coronavirus, Cagliari: NAS sequestrano container di mascherine e dispositivi