E’ ufficiale: il Consiglio regionale sardo ha approvato il testo di legge che permette lo stanziamento di circa 25 milioni di euro per le piccole e micro imprese del settore turistico in crisi a causa dell’emergenza coronavirus.
Il provvedimento, proposto dalla Giunta Solinas, andrà a favore dell’intera filiera, che consta di oltre 6.500 attività impegnate settore della ricettività: alberghi, affittacamere, ristoranti, attività di noleggio, agenzie turistiche e tour operator, agriturismi, musei e altri.
I soldi arriveranno dalla Sfirs, dal Fondo sociale europeo e anche dall’Inps per la parte sull’abbattimento degli oneri previdenziali, in quanto la Regione si trova al momento in esercizio provvisorio di bilancio.
Come verranno distribuite le risorse:
Ogni azienda potrà chiedere un prestito, da restituire in 5 anni senza interessi, fino a un massimo di 70mila. “Il provvedimento nasce a seguito di un incontro avuto nei giorni scorsi con gli attori della filiera di cui abbiamo ascoltate le richieste, cercheremo di fare in modo che i soldi siano disponibili subito”, ha dichiarato l’assessora del Lavoro Alessandra Zedda.