Stanno per iniziare i licenziamenti collettivi a causa della liquidazione della compagnia aerea Air Italy: le lettere di apertura della procedura di licenziamento, infatti, verranno inviate alle rappresentanze sindacali aziendali.

Per questo motivo, Antonio Cuccuini, il responsabile delle relazioni industriali della compagnia, ha convocato per domani a Olbia, le Rsa, il personale navigante e quello di terra, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo, Usb, Anpac, Anpav, Ap e Cobas.

Questo è solo l’avvio del procedimento per il licenziamento e al momento le lettere non partiranno, specificano i sindacati.

“Chiederemo un esame congiunto per derubricare la procedura, che non è ancora formalmente aperta – dice Arnaldo Boeddu, segretario regionale della Filt – L’obiettivo è guadagnare tempo per assicurare un reddito ai lavoratori e cercare soluzioni alternative alla liquidazione con l’ingresso di nuovi partner. Le istituzioni nazionali e regionali – incalza il sindacalista – si diano da fare e mantengano gli impegni assunti, e il governatore Solinas dia seguito alla richiesta di incontro dei sindacati. A 75 giorni dal ricevimento ufficiale delle lettere di avvio della 223, i liquidatori potrebbero inviare a ogni lavoratore il preavviso di licenziamento”, chiarisce Boeddu.

“L’apertura della 223 è un passaggio obbligato, che ci aspettavamo. L’affronteremo con determinazione – assicurano i vertici della Usb – consapevoli che la situazione è difficile e molto complessa”.