Un ordigno inesploso è stato trovato, intorno alle 7 di questa mattina, da un dipendente del caseificio F.lli Pinna di Thiesi all’interno del cortile dello stabile. La bomba, rudimentale, era fatta con una miccia detonante involta all’interno di un involucro di cellophane.

Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Bonorva e gli artificieri del comando provinciale di Sassari. Fortunatamente, l’ordigno non poteva esplodere perché il detonatore non era stato attivato.

Non è la prima volta che il caseificio assiste a una scena simile: l’anno scorso, durante il periodo delle proteste sulla vertenza del prezzo del latte, lo stabilimento e i suoi dipendenti erano stati bersaglio di atti intimidatorie e di assalti ai mezzi che portavano il latte in azienda.

Le indagini sono coordinate dalla Procura di Sassari.

Rivolta dei pastori, blitz davanti all’azienda Pinna a Thiesi