Osservando quando sta succedendo a livello continentale, ovvero in Europa, possiamo dirvi che il quadro meteo climatico sta subendo importanti modifiche. Il fronte polare, alimentato evidentemente da aria fredda, sta lambendo le nostre latitudini e ciò determina un abbassamento delle temperature.
Temperature che stanno calando sotto sferzanti raffiche di Maestrale, stiamo parlando di un vero e proprio crollo di 10-15°C (a seconda delle zone della Sardegna) rispetto ai valori primaverili registrati i giorni scorsi. L’altro ieri, a titolo di esempio, la stazione meteorologica di Olbia ha superato quota 25°C e si è trattato del nuovo record assoluto del mese di febbraio.
Il Maestrale porterà con sé nubi irregolari, che potranno dar luogo a qualche precipitazione sparsa sia lungo la fascia occidentale sia nelle interne esposte a occidente. Precipitazioni che dovrebbero presentarsi anche giovedì, soprattutto nel corso della fase centrale della giornata, precipitazioni che viste le temperature potrebbero assumere carattere nevoso attorno ai 1000 metri di quota. Ma è bene sottolineare che si tratterà di fenomeni deboli e a carattere intermittente.
Nel corso del weekend si prospetta un miglioramento, tuttavia stavolta non dovrebbe esserci un consolidamento anticiclonico tale da garantire bel tempo a oltranza. Tant’è che i modelli previsionali lasciano intravedere scenari ben più perturbati – anche invernali – nella prima settimana di marzo.
In collaborazione con Meteo Sardegna