Messaggi di auguri da tutta Italia, tifosi, giocatori e club avversari compresi, per Leonardo Pavoletti, l’attaccante del Cagliari fermato da un nuovo infortunio al ginocchio operato cinque mesi. Un incidente che costringerà l’attaccante livornese a rinviare – verosimilmente alla prossima stagione – il ritorno in campo previsto per metà marzo. La posizione della società rimane quella di 24 ore fa: una nota molto stringata pubblicata ieri sera sulle condizioni del giocatore. E poi più nulla.
Non si è trattato di un infortunio in palestra o sul campo di allenamento: il giocatore sarebbe scivolato in strada – senza cadere – dopo una cena con i compagni di squadra giovedì scorso e avrebbe appoggiato male la gamba. All’inizio sembrava solo un fastidio e invece ieri è arrivato il responso: nuova lesione al crociato già operato. Il fatto che l’incidente sia capitato fuori dal campo – e non sotto il diretto controllo dello staff rossoblù – ha verosimilmente indotto il club a cercare di fare chiarezza su quanto accaduto. D’altra parte il giocatore rappresenta un capitale del club dal momento che l’attaccante era finito addirittura nel giro della Nazionale. Al momento non risultano comunque prese di posizione o provvedimenti da parte della società del presidente Giulini. Rimangono le parole del giocatore affidate ai social.
“Il destino è crudele, a volte – commenta lo stesso Pavoletti – Sembrava fosse vicino il mio rientro in campo, invece eccomi di nuovo a parlare di uno stop. Faccio fatica a sorridere e a trovare le parole ma è già ora di cercare le forze per riprendere il cammino. E sì, ci tengo a ringraziare tutti. Di cuore”. Un giocatore entrato presto in sintonia con i tifosi. Primo per la sua capacità di calarsi subito nel nuovo ambiente. Secondo per i suoi gol, in gran parte di testa. In 67 partite con la maglia rossoblù ha realizzato 27 reti. Gol che hanno riportato Pavoletti in azzurro: una partita e un gol nell’esordio contro il Liechtenstein nel marzo del 2019.