Il Regno Unito vuole un accordo con Bruxelles per il dopo Brexit fondato sul “libero scambio”, che “non richiede alcun allineamento alle regole e agli standard” Ue “sulla politica della competizione, i sussidi, la protezione sociale, l’ambiente o nulla di simile”. Lo ha detto Boris Johnson illustrando in tono netto la sua piattaforma negoziale.
Il premier ha anche aggiunto che non accetterà di regolare queste materie tramite in trattato, nonostante il rischio di concorrenza sleale per i 27 paesi dell’Unione.
“La scelta” dei negoziati sulle relazioni post Brexit fra Regno Unito e Ue, ha aggiunto, “non è, sia chiaro, fra deal e no deal”. E’ tra “una relazione commerciale comparabile a quella del Canada” (libero scambio pressoché a zero dazi) e “più simile a quello Australia-Ue” (ossia un’intesa minima).
“In ogni caso non ho dubbi che la Gran Bretagna prospererà” e potrà “scatenare tutto il suo potenziale”.