Sarà una vera e propria rivoluzione, quella che avverrà in via Roma e nelle piazze Matteotti e Amendola, per accogliere come si deve le World series dell’America’s cup. Con il traffico veicolare spostato sul Lungomare 11 Settembre (lato porto) e il versante portici destinato ad ospitare solo la mobilità ciclo-pedonale.

In mezzo, un nuovo polmone verde di 500 metri. È la proposta progettuale che oggi i presidenti di Confcommercio e Federalberghi del Sud Sardegna, Alberto Bertolotti e Fausto Mura, hanno presentato e regalato ad Autorità portuale, Comune e Regione in vista delle gare a Cagliari dal 23 al 26 aprile.

“L’America’s Cup rappresenta un moltiplicatore delle potenzialità di Cagliari come città turistica. Il nostro obiettivo non è riempire alberghi, ristoranti e vendere prodotti sardi per 15 giorni, ma quello di riuscire ad offrire la migliore immagine possibile della nostra bella città, che verrà veicolata a livello mondiale e dovrà consentirci una notorietà per un flusso turistico valutabile in un quinquennio”, spiega Mura.

La riqualificazione di via Roma verrà affidata all’architetto urbanista Gavino Sanna che punta ad inserire due ponti pedonali con la funzione di scavalcare la strada. Nel lato porto, si potrà recuperare l’ex stazione marittima e trasferire il mercato ittico di viale la Playa al suo interno, con la possibilità di inserimento di nuove attività di ristorazione.

“Cagliari rischia di farsi sfuggire gli effetti a lungo termine – avverte Bertolotti – In Cina si stanno costruendo due ospedali da duemila posti ciascuno in quindici giorni per l’emergenza Coronavirus. Regione e Comune – incalza – si diano subitoe da fare per colmare il gap nei prossimi due mesi. Tutta via Roma, da piazza Deffenu a piazza Matteotti, merita di diventare, e non solo per una settimana, la piazza sul mare più bella d’Italia”.