La prima squadra non naviga in buone acque nel campionato di Eccellenza, ultima, e il traguardo per quest’anno è raggiungere la salvezza, ma la società La Palma Monteurpinu ha un programma ambizioso con un obiettivo importante: far crescere il settore giovanile e riportare in alto la prima squadra, ai fasti di un tempo. Non lo nascondono il Presidente Giuseppe Lecca e il Direttore sportivo Roberto Ibba che hanno portato, anzi, ri-portato in città, Raffaele Paolino, attaccante che fece due campionati, compreso l’esordio in Serie A, con il Cagliari e poi con Venezia, Modena, Carpi, Ospitaletto, in Serie B e C. Con La Palma Monteurpinu ha firmato un contrato di tre anni, che la dice lunga sui progetti della società.
“La società ha creduto in me e di questo ne sono grato al presidente ed al direttore sportivo che mi hanno affidato la Direzione tecnica della prima squadra e del settore giovanile. L’obiettivo – dice Paolino – è ambizioso, ma passa chiaramente per la salvezza della prima squadra. Obiettivo importante, – prosegue – è il potenziamento del settore giovanile e della scuola calcio. Puntiamo alla valorizzazione dei giovani ed al vivaio, che sono settori che mi hanno sempre entusiasmato in maniera particolare”.
Due sono le cose che mister Paolino, appena arrivato, ha detto ai giovani della scuola calcio e del vivaio, puntualità, quindi disciplina, e allenamenti con il sorriso: “Senza disciplina non può esserci calcio, che significa rispetto per i compagni e per il mister, ma col sorriso, perché il calcio è un gioco e dev’essere un divertimento che non pesa. Sono tanti i bambini che abbandonano, circa il 70% nelle scuole calcio. Ecco, con il sorriso noi vogliamo che i nostri bambini si divertano e imparino le regole del gioco. Diversamente le delusioni sono dietro l’angolo”.
Un mister sempre presente in campo: “dalle 15 alle 17 con la prima squadra, poi ai campi del Centro sportivo Fiore (fronte glorioso Amsicora, ndr) della scuola calcio fino alle 20 per seguire i Primi calci, i Pulcini e gli Esordienti, i Giovanissimi e gli Allievi. Credo che le potenzialità di questa società siano notevoli, dobbiamo credere tutti in un progetto ambizioso – conclude Paolino -, noi ci siamo”.
“La scelta di Paolino è in linea con i programmi che la Società di Giuseppe Lecca ha in serbo per rilanciare il La Palma”, spiega il Ds Roberto Ibba. “Una figura di spessore, umile e ben voluto dai tifosi e dai cagliaritani in genere per i suoi trascorsi in maglia rossoblù. Senza pensarci due volte, alla mia proposta a dicembre, ha risposto ‘presente’!
Bene, da questo entusiasmo – prosegue Ibba- dobbiamo ripartire, chi non fa niente non sbaglia mai, questa è la vita. Noi stiamo cercando di fare tanto e perciò sono consapevoli che stiamo sbagliando tanto! Ma non mi preoccupo di questo, il calcio è così, vinci e sei il migliore, perdi e sei criticato. Preferisco fare!”, conclude con un sorriso Ibba.
Paolino sarà anche il supervisor del Camp che la società organizzerà a fine stagione per i bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni insieme agli ex rossoblù Massimiliano Cappioli, Nicola Dibitonto e Antonio Criniti.
Nelle foto il Dt Raffaele Paolino e la mister Monica Arisci con i ragazzi della Scuola Calcio: