Sono attualmente 712 i minori, di cui 134 stranieri, ospiti delle più di cento comunità della Sardegna, per i quali la Regione cerca 40 tutori e, a tal fine, ha pubblicato un avviso di selezione.
Gli interessati presteranno la loro attività a titolo volontario e gratuito. “L’esigenza è quella di supplire a una situazione particolare, quella di tanti minori che restano in comunità per molti anni, spesso affidati a sindaci, assessori, avvocati, peraltro competenti, ma in numero che non consente di poter assolvere come si dovrebbe a quella funzione”, ha spiegato la Garante per l’infanzia e l’adolescenza in Consiglio regionale, Grazia Maria De Matteis.
Potranno inviare le proprie candidature tutti coloro che hanno compiuto 25 anni, sono in possesso di titoli di studio adeguati al ruolo che si andrà a ricoprire o particolari capacità personali o professionali acquisite in corsi di formazione. Anche l’esperienza nel settore sarà un grande punto a favore di chi aspirerà ad aiutare i ragazzi delle comunità, verrà valutato il pregresso nell’accompagnamento di minori all’interno di associazioni di volontariato riconosciute o agenzie educative.
Il bando è stato redatto in collaborazione l’assessorato regionale delle Politiche sociali e con il Tribunale dei minori di Cagliari. “Sostituisce la potestà genitoriale non sul piano affettivo, ma a livello di gestione di tutto ciò che riguarda le attività che il minore svolgerà, come l’iscrizione a scuola, la scelta di un’attività sportiva, un ricovero in ospedale, un atto di amministrazione per quei minori che avessero un patrimonio economico rilevante”, precisa De Matteis.