Dopo la vittoria di Bonaccini sulla Borgonzoni, non potevano mancare i commenti del ‘big’ della politica. “Avere una partita aperta in Emilia Romagna per me è un’emozione, dopo settant’anni per la prima volta c’è stata una partita”. Lo ha detto Matteo Salvini durante la conferenza stampa tenutasi a Bologna, appena capito che Bonaccini era in netto vantaggio.
“I dati che stanno emergendo confermano per fortuna una grande vitalità dell’elettorato che ha partecipato in massa. Un immenso grazie al movimento delle sardine“, dice Nicola Zingaretti, parlando fuori dal Nazareno.
“Un grande abbraccio a Stefano Bonaccini: vittoria nettissima e bellissima, merito di un grande presidente. Buon lavoro anche a Jole Santelli. Archiviata la campagna elettorale, adesso, tutti al lavoro”. Lo scrive su Twitter Matteo Renzi.
“I risultati dell’Emilia Romagna premiano innanzitutto il buon governo di Bonaccini. Ma dicono anche di una grande affermazione del Pd: merito del nostro radicamento in quella regione, della forza dei nostri candidati, ma anche dell’unità del partito a livello nazionale”. Lo afferma il ministro Lorenzo Guerini (Pd). “Un’unità a cui tutti abbiamo lavorato, a cominciare dalla nostra area, in questi mesi, pur in una sana dialettica interna – aggiunge – Ora avanti nel lavoro al governo per il Paese riempiendo l’agenda di governo con politiche per la crescita ed il lavoro. E costruendo il campo per l’alternativa alla destra di Salvini: l’Emilia dimostra che lavorando, mobilitando, motivando, si può vincere”.
“L’Emilia Romagna ha scelto Stefano Bonaccini, premiando anche la lista cui abbiamo contribuito, Coraggiosa. Salvini ha perso”, scrive su Facebook Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana-Leu. “In Calabria stravince la destra e si chiude un ciclo – prosegue – con l’urgenza di riaprirne subito un altro. Per il momento godiamoci il risultato di Bonaccini, per nulla scontato. E ora al lavoro per costruire una proposta in grado di vincere anche nel resto del Paese”.