Un infermiere e un operatore socio sanitario per 20 pazienti. Questa la situazione descritta dalla sigla sindacale Cisl, che lancia l’allarme sulla mancanza di personale e le relative difficoltà sull’assistenza dei pazienti all’ospedale “Alivesi” di Ittiri, dove è ospitato il reparto di Lungodegenza.

“Stiamo parlando di un reparto con 20 posti letto, una casistica di pazienti per lo più anziani affetti da gravi pluripatologie croniche la cui assistenza richiede un impegno significativo degli operatori”, spiega il segretario territoriale della Cisl Fp di Sassari, Antonio Monni.

“L’organico ufficiale risulta composto da otto infermieri, otto operatori socio sanitari e tre ausiliari. Di fatto però, tra esenzioni e limitazioni disposte dal medico, assenze per malattie di media e lunga durata, il numero del personale disponibile è dimezzato, così che al turno di mattina di solito è presente un infermiere e due oss, mentre al pomeriggio ci sono solo un infermiere e un oss”. “Due, massimo tre persone per prendersi cura di 20 pazienti, somministrare loro le terapie, lavarli, distribuire i pasti, riordinare, conferire i rifiuti, accettare i ricoveri”.

Una situazione denunciata da Monni in una lettera inviata ai vertici della Ats e dell’Assl di Sassari, con cui la Cisl Fp chiede soluzioni immediate “affinché si utilizzino le graduatorie e si assegnino risorse professionali nuove, al fine di assicurare almeno un minimo di assistenza dignitosa ai degenti, ancorché consentire al personale di poter svolgere la propria professione in un ambiente di lavoro protetto e sicuro”.