Non si terrà il referendum sulla legge elettorale voluto dalla Lega per abrogare le norme sulla distribuzione proporzionale dei seggi e trasformare il sistema in un maggioritario puro.
La Corte costituzionale lo ha dichiarato inammissibile perché “eccessivamente manipolativo”.
Il quesito referendario era stato proposto da otto consigli regionali tra cui la Sardegna.
Referendum, Solinas: “Negato agli italiani il diritto di scegliere”