Bambini offesi e minacciati, piccoli costretti a stare con la faccia verso il muro e colpiti più volte, anche “con schiaffi a due mani”. Sono le accuse ipotizzate dalla Polizia nei confronti di una maestra 64enne di una scuola dell’infanzia di Matera per la quale il gip ha emesso un provvedimento di sospensione per 6 mesi. L’insegnante è accusata di maltrattamenti aggravati a danno di minorenni, documentate attraverso intercettazioni audio e video.
Secondo quanto accertato dai poliziotti, la donna si rivolgeva ai bambini con “epiteti offensivi”. Ogni volta che li doveva rimproverare gridava e più volte colpiva la cattedra con una bacchetta “al grido di ‘ordine e disciplina’”.
I bambini sono stati anche strattonati, minacciati e costretti a stare con il viso rivolto verso il muro. Le “ripetute condotte di violenza fisica e morale – sostengono investigatori e inquirenti – hanno minato l’integrità psico-fisica di tutti i piccoli alunni”, al punto che, anche nelle loro case, quando i genitori si avvicinavano per baciarli o accarezzarli, “istintivamente” si proteggevano il viso con le mani.