“Non sussistono al momento i presupposti per deliberare sulla nuova organizzazione aziendale della società Abbanoa Spa. La riorganizzazione proposta questa mattina dall’attuale management non risponde né alle richieste della Regione né tanto meno alle reali esigenze dei cittadini sardi e del sistema idrico integrato della Sardegna”.
L’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia, con queste parole, ha chiesto il rinvio dell’Assemblea dei soci al 3 di febbraio, per definire così un nuovo imponente assetto organizzativo della società, come chiesto già a settembre dalla Regione.
Nell’ormai lontano 16 ottobre c’era stato il primo faccia a faccia tra i vertici del gestore idrico e l’assessore. Quest’ultimo aveva incontrato anche i sindacati di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, preoccupati per “la situazione di grave disagio vissuta dai lavoratori”.
Quote ai Comuni
Sulle quote da cedere ai Comuni l’Assessore ha ribadito oggi la volontà della Regione di dare seguito alle indicazioni dell’Anac. In questo senso la Regione ha presentato un disegno di legge, che verrà ora discusso dal Consiglio regionale, che conferma il passaggio delle quote ai Comuni con slittamento di un anno dei termini previsti dalla norma.