“Da gennaio parte della montagna di rifiuti prodotti a Roma potrebbe arrivare in Sardegna per essere conferita nella discarica sassarese di Scala Erre”. A sollevare l’allarme è la capogruppo in Consiglio regionale del Movimento 5 Stelle, Desirè Manca, con un’interrogazione firmata anche dai colleghi Roberto Li Gioi, Michele Ciusa e Alessandro Solinas per chiedere al presidente della Regione, Christian Solinas, un immediato intervento teso a evitare che “il Nord Sardegna debba essere nuovamente destinato ad accogliere valanghe di rifiuti prodotti altrove”.

Secondo la consigliera del M5s, il pericolo deriverebbe dal fatto che “dal 15 gennaio la discarica di Colleferro, a Roma, chiuderà” e che “Ama, l’azienda municipalizzata per lo smaltimento dei rifiuti, ha annunciato che la Capitale entrerà in emergenza sanitaria”.

Diverse le ipotesi per la gestione dell’emergenza, “e tra queste ci sarebbe la possibilità che venga accolta la richiesta che Ama ha fatto alla Regione Lazio per sottoscrivere un accordo urgente con la Sardegna per l’invio della spazzatura a Scala Erre. Quello dei rifiuti è un tema caldissimo e merita risposte immediate, perciò non abbasseremo la guardia”.