“Una vetrina importante per la nostra economia”. L’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Gianni Chessa fa un bilancio della ventiquattresima edizione della mostra/mercato “Artigiano in Fiera” a Milano-Rho, che si è chiusa ieri registrando circa un milione e 200mila visitatori. Per la Sardegna, che aveva uno spazio espositivo di 1800 metri quadrati, erano presenti 109 aziende.
“Uniformare gli spazi con un’unica immagine ha funzionato – ha aggiunto Chessa – siamo sulla strada giusta per portare in giro per il mondo un messaggio unico della Sardegna, valorizzando cultura e tradizioni, come accaduto in questi giorni a Milano”. Gli stand “istituzionali” occupavano 900 metri quadrati e, ha sottolineato l’assessore, “è stata apprezzata la scelta ecologica di allestirli secondo i canoni della sostenibilità con l’utilizzo di materiale ecocompatibile e riciclabile al 100%”.
Per la prossima edizione, ha annunciato Chessa, “sto pensando di coinvolgere giovani studenti di design per un concorso di idee sulla grafica degli spazi riservati alla Sardegna”. Nel settore dell’artigianato, i prossimi appuntamenti per l’Isola sono nel 2020: a marzo a Monaco di Baviera per “Handwerksmesse”; ad aprile alla Mostra internazionale dell’Artigianato di Firenze.