Nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione e alle frodi fiscali, la 2^ Compagnia di Cagliari ha concluso una verifica fiscale nei confronti di una ditta individuale, operante nel settore edile a Sestu.

L’ attività ispettiva scaturisce dall’analisi delle informazioni acquisite nel corso del quotidiano controllo economico del territorio e dal successivo approfondimento mediante l’interrogazione delle banche dati in uso al corpo, con particolare riferimento all’applicativo “Spesometro”, all’interno del quale confluiscono le fatture emesse dai vari operatori economici nei confronti dei rispettivi clienti.

I preliminari accertamenti hanno fatto subito emergere significative anomalie, rappresentate dal fatto che l’imprenditore attenzionato a fronte di numerose prestazioni comunicate dai committenti è risultato non aver mai presentato le dichiarazioni dei redditi.

Nel corso dell’avvio dell’attività ispettiva è stata acquisita copiosa documentazione extracontabile, in particolare agende e blocchetti di ricevute, la cui analisi ha consentito di ricostruire il reale volume d’affari conseguito dall’impresa dal 2015 al 2019.

L’imprenditore, che inoltre ha omesso la presentazione delle dichiarazioni annuali ai fini delle imposte dirette e dell’I.V.A., ha evaso al Fisco ricavi per un ammontare complessivo pari a 478.785 euro e un’I.V.A. per 136.013 euro, relativi a prestazioni di servizio inerenti lavori di edilizia.

Ulteriori approfondimenti hanno permesso di scoprire che l’imprenditore verificato ha emesso fatture per operazioni inesistenti nei confronti di altre aziende del territorio cagliaritano per un ammontare complessivo 216.233 euro, al fine di consentire a queste ultime di evadere le imposte mediante l’abbattimento degli utili annotando costi in realtà mai sostenuti: il meccanismo è stato scoperto dai Finanzieri attraverso l’effettuazione di controlli incrociati e riscontri sul posto.

Al termine della verifica, il responsabile della ditta individuale è stato segnalato sia alla competente Agenzia delle Entrate che denunciato alla locale Procura della Repubblica per il reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti.

Sono in corso i dovuti approfondimenti nei confronti dei soggetti che hanno annotato nella propria contabilità le fatture false smascherate.