C’è fermento e apprensione in via Roma, a Cagliari, per un video diventato ormai virale su una denuncia presentata da Alessandro Alberto Lorenzo Maiorano ai carabinieri di Calenzano in Toscana, su una presunta maxi tangente per il Mater Olbia.
Il prologo domenica scorsa, con l’annuncio di Maiorano dell’invio degli atti alla Procura, poi il video con nomi e cognomi che sta imperversando in queste ore su Whatsapp.
Niente di segreto, è tutto noto perché pubblicato sulla pagina Facebook di Maiorano, assistito dall’avvocato prof. Carlo Taormina: “Consegnato ai carabinieri di calenzano ( firenze) le 500 pagine della mater olbia con 3 cd in merito a registrazioni telefoniche e vocali con in più altre 17 pagine che spiegano tutti i passaggi dei soldi gestiti da (omissis)….il tutto sarà dato al procuratore capo di Firenze creazzo che sta indagando sulle fondazioni di (omissis)”.
Sul video che circola si leggono chiaramente tutti i nomi di politici sardi e nazionali e di funzionari pubblici chiamati in causa da Maiorano.
Sarà la magistratura a chiarire l’attendibilità della denuncia.