Accusato di estorsione e rapina aggravata per un ‘colpo’ messo a segno il 30 settembre scorso nell’abitazione di un pensionato di Vicenza, un giovane di 26 anni di nazionalità marocchina, residente ad Abbasanta, è stato arrestato dagli agenti della Squadra mobile di Oristano.
L’ordine di custodia in carcere era stato disposto dall’autorità giudiziaria della città veneta. Complice del 26enne un connazionale residente in Sicilia.
Dopo aver forzato la porta di casa, i due avevano legato e picchiato l’anziano pensionato, costringendolo a consegnare tutti i contanti.
Poi, utilizzando un token trovato sul tavolo della cucina e un computer, avevano fatto una serie di operazioni sul conto bancario della vittima, infine gli avevano portato via anche le carte di credito, usate in seguito per sottrarre altri soldi.
Nella foga di arraffare quanto più possibile, hanno però commesso una serie di errori, che hanno consentito alla Polizia di Vicenza di identificarli e di raccogliere le prove che hanno portato all’arresto. Il giovane di Abbasanta è ora rinchiuso nel carcere di Massama, dove si è già svolto l’interrogatorio di garanzia.