Va alla fisica cagliaritana Giovanna Puddu il Premio nazionale “Donna di Scienza”. Classe 1953, è stata la prima donna, e tutt’ora unica, ordinaria del dipartimento di Fisica dell’Università di Cagliari. Il premio è stato istituito all’interno del FestivalScienza diretto da Carla Romagnino. È stata lei a consegnare all’Exma di Cagliari il riconoscimento, presenti la rettrice Maria Del Zompo e la coordinatrice di Giulia Giornaliste Sardegna Susi Ronchi, in diretta streaming si è collegata la giornalista Silvia Rosa Brusin del TG Rai Leonardo.
Un premio, è spiegato nella motivazione, per “il lavoro di ricerca svolto in maggior parte al Cern nel campo della fisica nucleare in un mondo prevalentemente maschile”. Ma anche per “il fondamentale ruolo nella creazione della sezione di Cagliari dell’Infn (Istituto nazionale di fisica nucleare) consentendo a tanti giovani ricercatori e ricercatrici sardi di potersi formare e progredire nella ricerca scientifica”. E ancora: “per il suo notevole impegno nell’insegnamento e nella formazione dei giovani maestri in campo scientifico”.
“Ho amato la scienza tutta la vita – racconta Giovanna Puddu – Ho lavorato nella didattica e ho avuto la possibilità di fare ricerca in diversi laboratori. Ricerca di gruppo, e in questi gruppi le donne erano ben inserite anche se numericamente sempre meno rispetto agli uomini. Il mio desiderio – annuncia – è che sempre più ragazze e donne si interessino alle discipline scientifiche, che le ricercatrici non siano penalizzate e sempre più riescano a conciliare vita e ricerca”. “Gli eventi vincenti aiutano: la conoscenza e la scienza hanno bisogno delle donne”, chiarisce la rettrice. “Il premio tocca tematiche care a Giulia Giornaliste – osserva Susi Ronchi – perché segna un passo nel contrasto a stereotipi e discriminazioni che ancora persistono verso le scienziate”.