“Sarà una bella gara per tutti gli appassionati di basket, tra due squadre protagoniste in Italia, ma non ha certo lo stesso peso specifico della serie finale per lo scudetto o della Supercoppa”. Il coach della Dinamo Banco di Sardegna, Gianmarco Pozzecco, vede così la trasferta nella tana dei campioni d’Italia della Umana Reyer Venezia, posticipo in programma domenica alle 20.45.
Diventato ormai un classico del campionato italiano, il duello oppone due delle società più blasonate dell’attuale panorama cestistico nazionale, ma stavolta non c’è in palio alcun titolo. “Stiamo bene, quest’anno siamo partiti con dieci vittorie in dodici partite e ci siamo riposati dopo l’ultima trasferta in Polonia, in cui abbiamo speso tante energie – afferma Pozzecco -. La Reyer è una squadra molto fisica e alta, giocano con Stone da playmaker in quintetto, dovremo rimanere focalizzati sulla nostra crescita che in questo periodo è evidente”. Prima della riedizione della sfida scudetto di giugno e della Supercoppa di settembre parla anche Stefano Gentile.
“Con Venezia ogni partita è sempre stata diversa, la loro forza sta nel modificare l’approccio e il modo di giocare a ogni gara”, dice il play. “Hanno un roster lungo, sempre protagonisti diversi e giocatori che sanno fare tante cose – prosegue – noi dovremo essere concentrati al massimo e imporre il ritmo, vincere in trasferta ci metterebbe in una posizione vantaggiosa, affrontare squadre dirette concorrenti è uno stimolo in più per misurarsi”.