Si innalza il livello della mobilitazione degli operai dell’Eurallumina di Portovesme.

Da oggi, e fino a che non sarà conclusa l’istruttoria del processo autorizzativo necessario all’avvio della ripresa produttiva dello stabilimento, una delegazione della Rsu presidierà l’assessorato dell’Ambiente dove questa mattina, in via Roma a Cagliari, gli operai hanno dato vita all’ennesimo sit-in.

Ad annunciarlo è il portavoce della Rsu, Antonello Pirotto: “Abbiamo incontrato l’assessore Gianni Lampis – ha spiegato l’operaio-sindacalista all’ANSA – l’impegno della Giunta c’è, ma noi siamo molto preoccupati perché attraverso la conclusione del procedimento autorizzativo, dopo cinque anni di lotta, passa la garanzia della ripresa produttiva, con le importanti ricadute in termini di investimenti, occupazionali, economiche e sociali”. Pirotto mette in evidenza, in particolare, il fatto che “i tempi sono stretti”. Ed “esiti negativi causerebbero il licenziamento collettivo di tutti i lavoratori dell’Eurallumina e dell’attuale indotto (circa 1.450 lavoratori, ndr) con il conseguente dramma che coinvolgerebbe le famiglie coinvolte e un territorio martoriato”.